Sostanze potenzialmente nocive nei prodotti per capelli
Solfati (SLS, SLES)
· Esempi: Sodium Lauryl Sulfate, Sodium Laureth Sulfate
· Perché sono usati: Creano schiuma e puliscono in profondità.
· Possibili effetti: Possono risultare irritanti per cute sensibile, secchi i capelli o rimuovere troppo sebo naturale.
Siliconi non solubili
· Esempi: Dimethicone, Cyclopentasiloxane
· Perché sono usati: Rendono i capelli lucidi e lisci.
· Possibili effetti: Possono creare un film occlusivo e, nel lungo termine, appesantire o rendere difficoltosa l’idratazione naturale.
· Nota: Non sono “tossici”, ma possono essere
problematici in alcuni tipi di capelli.
Parabeni
· Esempi: Methylparaben, Propylparaben
· Perché sono usati: Conservanti.
· Possibili effetti: Alcuni studi suggeriscono possibili interferenze endocrine, anche se il dibattito scientifico è ancora aperto.
Formaldeide e rilasciano-formaldeide
· Esempi: DMDM Hydantoin, Imidazolidinyl Urea, Quaternium-15
· Perché sono usati: Conservanti.
· Possibili effetti: Allergie, irritazioni; la formaldeide è classificata come cancerogena se inalata in alte concentrazioni (es. trattamenti liscianti alla cheratina).
Ftalati
· Esempio: Diethyl Phthalate (DEP)
· Perché sono usati: Per fissare fragranze.
· Possibili effetti: Possibili interferenti endocrini.
PEG e PPG
· Perché sono usati: Emulsionanti, ammorbidenti.
· Possibili effetti: Possono contenere impurità indesiderate se non purificati adeguatamente.
Petrolati e paraffine
· Esempi: Petrolatum, Mineral Oil, Paraffinum Liquidum
· Effetti: Non tossici, ma possono essere occlusivi per cute e capelli.
Profumi sintetici (Fragrance / Parfum)
· Perché sono usati: Profumare il prodotto.
· Effetti: Possono causare allergie o irritazioni, soprattutto in persone sensibili.



